La Banca delle ore. Posso chiedere la retribuzione del lavoro supplementare?
La banca ore è il lavoro prestato al di là del normale orario di lavoro, che può essere recuperato con giornate o ore di riposo e può essere retribuito con la maggiorazione dello stipendio.
L’utilizzo della banca delle ore è regolato dall’articolo 48 del CCNL comparto sanità 2019-2021 attraverso il suo istituto i lavoratori dipendenti possono usare le prestazioni di lavoro straordinario effettuate per ottenere il pagamento relativo e per chiedere, sulla base di una propria valutazione, recuperi che compensino le ore in più svolte.
Ogni lavoratore ha un conto individuale, nel conto ore confluiscono, su richiesta del lavoratore, le ore di prestazione di lavoro straordinario o supplementare, da utilizzarsi entro l’anno successivo a quello di maturazione.
Le ore accantonate in Banca delle ore possono essere richieste da ciascun lavoratore come retribuzione o come riposo compensativo?
Secondo il parere Aran, ferma restando la responsabilità in capo al Dirigente o suo delegato nell’autorizzazione delle ore effettuate oltre il normale orario di lavoro, le ore oggetto di accantonamento possono essere richieste sia nella forma di compenso per il lavoro straordinario sia nella forma di riposo compensativo. In quest’ultimo caso, in base a quanto previsto dall’art. 43 comma 10 del CCNL 2/11/2022, qualora il riposo compensativo sia fruito per l’intera giornata, il computo delle relative ore è effettuato in misura pari all’orario convenzionale.